Skip to main content

Digitale sì digitale no

Perché il digitale a scuola? Come può la scuola servirsi degli strumenti tecnologici affinché diventino dispositivi culturali in grado di potenziare le abilità e le competenze di tutti gli studenti?
Stiamo assistendo ad una vera discontinuità nelle modalità di trasmissione del patrimonio culturale da una generazione all’altra e non si può certo guardare al futuro dei nostri figli/studenti senza considerare gli stravolgimenti provocati dall’uso della tecnologia non solo sui processi di apprendimento ma sulle diverse sfere del vivere quotidiano. Gli esperti mettono chiaramente in evidenza quanto escludere la tecnologia dalla vita scolastica delle nuove generazioni sia non solo impossibile ma anche pericoloso.

Imparare a vivere il cambiamento a scuola: dirigenti, docenti e studenti insieme

Siamo arrivati alla fine di un altro scolastico. Non intendiamo fare il resoconto di ciò che è successo, ma segnalare un clima diverso che incomincia a sentirsi in giro per le scuole italiane: il clima del cambiamento. Non politico, non normativo, ma funzionale, per vivere al meglio in questa nostra società che sembra andare sempre più veloce! Un cambiamento da vivere insieme, che richiede dirigenti illuminati, docenti sempre più preparati e studenti sempre più competenti.

Modelli didattici innovativi con il digitale

Quali strumenti digitali la scuola è chiamata ad usare per attuare insegnamenti  innovativi? Quali sono le didattiche attive che utilizzano strumenti tecnologici?

La pratica educativa deve tener conto delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per far fronte ai continui cambiamenti richiesti dalla società della conoscenza. In questa nostra società,  caratterizzata  dal passaggio  dalla scrittura all’immagine, da tempi sempre più accelerati e da una grande mole di  informazione,  sarebbe sprecato non sfruttare tutti gli strumenti tecnologici che abbiamo a disposizione.  L’utilizzo ragionato e responsabile delle risorse e degli strumenti digitali, infatti, potenzia, arricchisce e integra l’attività didattica, “muove” la classe, motiva e coinvolge gli studenti, stimola la partecipazione e l’apprendimento attivo, contribuisce allo sviluppo delle competenze trasversali indispensabili per vivere nella nostra società.